Playstation 3

E' innegabile che la Playstation abbia radicalmente cambiato la percezione dei videogiochi nell'opinione pubblica, sdoganandoli da passatempo per bambini a oggetto di culto. Da possessore di entrambe le precedenti console, ho atteso con curiosità il lancio della Playstation 3. Ero perplesso sia dall'assurda campagna di lancio, sia dal ritardo accumulato (la console doveva arrivare in Italia già a novembre 2006), sia dal prezzo (600 euro!), così, spinto da mio fratello, a natale avevamo comprato Wii: piccolissima, meno costosa (meno di 250 euro), fighissima, con i controller senza filo e sensibili al movimento... non vi dico le risate durante le serate di festa passate a vedere cugini, ma soprattutto genitori e zii cimentarsi con Wii sport o a Zelda. D'altra parte il fatto che Wii non legga i dvd è una piccola pecca e costringe a mantenere collegata la Playstation 2. Sono sempre stato convinto, infatti, che il vero bum dei dvd (pirata e non) sia dovuto all'ampia diffusione di Playstation 2 (modificate e non). Un'altra peculiarità della Ps2 era la possibilità di poter continuare a giocare i giochi della Playstation 1, considerando che un gioco costa ormai 60 euro (si io compro originale, ne compro pochi non avendo tra l'altro molto tempo a disposizione, ma originali) significava fare un investimento per un gioco che avresti potuto continuare a giocare anni dopo. Il lancio di Playstation3 è stato invece, secondo me, un esempio eccellente di come non si debba fare una campagna di marketing. Qui trovate una piccola cronistoria. Dopo il lancio ci si è accorti che la Playstation 3 porta con se alcune pecche: per accelerare il lancio in Europa non è stato integrato il chip che permette la retrocompatibilità totale con il software esistente, con il risultato che i giochi realmente compatibili sono pochi (hanno problemi anche alcuni giochi appena usciti come Kingdom Hearts 2, Final Fantasy 12) ; la Sony afferma che si può risolvere il problema scaricando una patch del firmware da Internet (solo per chi ha connessione a banda larga!). Aggiungiamo che alcune catene commerciali hanno anticipato la vendita di 48 ore mandando in fumo tutti gli eventi organizzati da Sony Europe e che il parco software, seppur promettente, è ancora scarno e capite come la P3 non nasca sotto i migliori auspici.

L'unica nota "positiva" è la nuova guerra di marketing che sta cominciando tra Sony e le altre case produttrici con iniziative fuori di testa (a vantaggio del consumatore) tipo: "Distruggi Xbox 360 e avrai gratis PS3", oppure, dal lato Microsoft, l'apertura di un sito che augura un benvenuto nella nuova generazione a PlayStation 3, senza però dimenticare che la console di Sony è arrivata in ritardo; alcune redazioni inglesi inoltre hanno ricevuto una console Xbox 360 per il lancio di PlayStation 3 insieme all'equivalente in birra della differenza di prezzo. Esattamente 168 lattine di birra, come a indicare un modo migliore per spendere 146 Sterline, ovvero i 200 Euro di differenza tra Xbox 360 e PlayStation 3. In Francia invece a Parigi un battello è passato lungo la Senna a ricordare che "Xbox 360 ti ama"...

Speriamo che in tutto questo battagliare a colpi di promozione, si ricordino pure di abbassare i prezzi...