Chrome OS e il maestro Zen
Conoscete la storia del maestro Zen e il bambino? Un bambino per il suo quattordicesimo compleanno riceve un cavallo e tutti al villaggio dicono: "Che meraviglia! Ha ricevuto un cavallo!" e il maestro Zen dice: "Vedremo."; due anni dopo il bambino cade da cavallo, si rompe una gamba e tutti al villaggio dicono: "E' terribile!" e il maestro Zen dice: "Vedremo."; scoppia la guerra, tutti i giovani devono andare a combattere, tranne il ragazzo che ha la gamba ridotta male e tutti al villaggio dicono: "Che meraviglia!" e il maestro Zen dice: "Vedremo.". La notizia di qualche giorno fa è che Google ha annunciato un nuovo sistema operativo che farà concorrenza a Microsoft Windows: Chrome OS, dedicato in particolare al mercato dei notebook. La reazione da parte di giornalisti, utenti e in particolare antipatizzanti Microsoft è stata entusiasmante. Abbiamo già parlato di come l'hype nei confronti di una nuova tecnologia sia una cosa naturale, ma in questo caso sfioriamo francamente l'irreale. Premetto che non sono un fan Microsoft ne un detrattore a tutti i costi: se Google riuscisse a creare un sistema operativo semplice, veloce ed essenziale (come la home page del suo motore, insomma) io per primo ne sarei felice; in fondo questo post è scritto attraverso Chrome, il loro browser; i problemi da risolvere sono però molti. Innanzitutto bisognera convincere tutti i produttori di hardware a scrivere nuovi driver per il nuovo sistema operativo: a causa della lunga vita di Windows Xp e nonostante lo scarso appeal mediatico di Vista (per me un ottimo sistema operativo che ha pagato una cattiva stampa, un po' lento nelle copia di file, ma stabilissimo) la totalità di hardware presente non ha problemi di compatibilità con gli OS di casa Microsoft, Linux invece ha sempre qualche problema di compatibilità, figuriamoci un sistema nuovo di zecca. Poi la vera questione: checchè se ne dica in qualunque guerra di piattaforme ciò che fa pendere l'ago della bilancia sono le applicazioni; potremo fare girare su quel sistema operativo Office, Corel Draw, Photoshop e Autocad? Perchè se no è tempo sprecato. Certo immagino che il nuovo sistema si baserà sulle web application, il trionfo di Ajax, ma sinceramente una cosa è Gmail un'altra è Word, e non ditemi che Google doc è lontanamente paragonabile ad Office, perchè significa che non avete mai lavorato intensamente con questi programmi. Ora Google è Google ed ha il denaro, le risorse finanziarie e gli ingegneri per rendere possibile tutto questo, ma ne ha il tempo? Io penso che in ogni caso sarebbero in ritardo e consideriamo che un prodotto software giunge ad uno stadio di maturità all'incirca dopo dieci anni, se a Chrome OS occorresse tutto questo tempo per diventare maturo, Microsoft ha ampiamente tempo per correre ai ripari. Alcuni dicono di un interesse di Google per la comunità di sviluppatori open source, ma, per esempio Chrome, il cuore di tutta l'operazione, non è ancora disponibile per Linux. Niente è impossibile: Excel soppiantò Lotus 1-2-3 che dominava il mercato, Internet Explorer superò Netscape, Firfox ha rubato importanti quote di mercato ad IE. Come diceva il maestro zen: "Vedremo."
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