Que viva Espana!
Lo ammetto: anche io ho tentato di farmi la "tartaruga". [Olè] Non sto parlando di sesso con gli animali, ma degli addominali scolpiti che campeggiano nei cartelloni pubblicitari. Folgorato dai titoli di una nota rivista per uomini: "Addominali da seduto", "Dimagrisci con la dieta di Kakà" (e vorrei ben vedere aggiungerei...) ho provato anche io a costruirmi un corpo scultoreo, risultato? Più che farmi una tartaruga, mi sono fatto una porchetta (nel senso che me la sono preparata e mangiata)! [Andale] Ora io so che la mia pancia è dovuta esclusivamente a ritenzione idrica; se bevessi Rocchetta sicuramente sarei sexy come Brad Pitt, ma poi che gusto ci sarebbe? Ne ho già il fascino e il carisma, perchè imitarlo pure nel fisico?! ;) Mi piace mangiare e bere, soprattutto in buona compagnia e sono un discreto chef; proprio per questo non amo le strafogate, ma piuttosto mangiare qualcosa di diverso e/o di ben cucinato, fermo restando che la compagnia è fondamentale. [Arriba arriba arriba] Mi infastidiscono, quelle persone che una volta arrivate al ristorante prendono la pizzetta in due o ordinano, fuori menù, riso in bianco o uovo fritto, guardandoti con occhio sgranato se ordini una pizza particolarmente condita; al di là della mancanza di educazione è indice di assoluta incapacità di adattamento. Una volta mi è capitato di andare in un ottimo self service che proponeva almeno dieci varietà di piatti per ogni portata: l'amico con cui ero, pretendeva che gli cucinassero la fettina di arrosto! Posso capire che uno abbia problemi di salute o qualche intolleranza alimentare, ma che si venga a fare la dieta giusto durante una cena tra amici, proprio no... [Mata lo toro!] Le amiche con cui sono andato a cena ieri sera fortunatamente non fanno parte della categoria. Decisi a provare qualcosa di diverso della solita pizza/cena decidiamo per un ristorante spagnolo; dando un'occhiata al fisico snello delle due fanciulle mi rassegno a mangiare come un uccellino (beh un piccolo condor...), quando vedo un lampo scorrere negli occhi delle mie due compagne di avventura, per farla breve ci scofaniamo 3 porzioni di antipasto contente ognuna un assaggio di tutto ciò che era scritto nel menù alla voce antipasto, 3 abbondantissime porzioni di paella valenciana e una porzione di una non meglio identificata, ma gustosissima fasolada con pancetta, annaffiando il tutto con abbondante sangria. [Miguel son sempre mi] A conclusione di ciò una di loro mi guarda e mi intima:"tu vuoi qualcosa di dolce! Non è vero che vuoi qualcosa di dolce?" intimidito (beh mica tanto...) annuisco e concludiamo con una sorta di creme brulee dedicata non so a che vedova e con delle gustosissime palline di cioccolato, molto probabilmente del fu torero marito della vedova di cui sopra. Se si aggiungono le risate, le deliranti foto scattate dalle due amiche, convinte flickeriane, (foto che saranno gelosamente custodite e/o distrutte, vero?) i miei tentativi di non ustionarmi nel servire la paella, direi che è stata una bella serata, se non fosse per questa fastidiosa e inspiegabile voglia di canzoni di Julio Iglesias che mi attraversa e di un intercalare spagnoleggiante che fa si che oggi chi mi parla mi guardi strano [Soy un truhán, soy un señor!]; ve l'ho detto: sono suggestionabile!
mannaggia che le foto sono tutte sfocate...almeno le mie...
RispondiEliminanon ho ancora chiesto all'altra scapestrata come sono riuscite le sue...
ti posso dire che entrambe abbiamo avuto qualche difficoltà di digestione della paella....
ovvero...stamattina ruttavamo ancora le cozze ahahahahaahah....e la fasolada...beh, non entro nel merito che è meglio...
in fondo SONO SEMPRE UNA SIGNORA....(seeeeeeee e chi ci crede?)
cmq mi sono divertita mucho ieri sera...cacchiolino...se avessi più soldi vorrei mangiare tutte le sere fuori in un ristorante diverso....tracannando vino e ridendo in compagnia....
alla prossima
Ciao! Scusa il disturbo! Ti presento il nuovo Urban Blog di Palermo, inserito in un network di blog, nato da pochi giorni, che sta crescendo sempre di più in maniera esponenziale. L'indirizzo è: palermo.blogolandia.it
RispondiEliminaSe tu volessi partecipare con post che abbiano per oggetto la nostra città, non devi fare altro che chiedermelo (collaborazione anche occasionale). Inviami il post a walter.gianno@email.it, magari con una fotina da inserire accanto all'articolo. E sarebbe gradito, per favore, se tu inserissi un link del blog nel tuo sito...
Ciao, grazie e spero a presto!
Ti assicuro che pur avendo i soldi per permetterci un ristorante diverso a sera non è detto che ci divertiremmo lo stesso; ci siamo divertiti perchè avevamo voglia di 'staccare' un po', perchè non siamo certo un gruppo di musoni e perchè non ci manca la chiacchiera: ci saremmo divertiti lo stesso anche rimandendo a casa! Ti assicuro poi che chi come me pranza e cena spesso fuori, non vede l'ora di mangiare qualcosa di 'casalingo' foss'anche verdura! Immagino che la fasolada abbia lasciato tristi ricordi al fratellino: ricorda di pulire il carburatore ogni tanto:)
RispondiEliminaBuuuuuuoonnnna la paella! Ma che posto è che ci vado pure io? Concordo su tutto, in effetti è una cosa increible (hihi) andare con qualcuno in un posto e vedere che l'altro/a, in piena salute, voglia deliberatamente mangiare pochissimo o pretenda pietanze da ospedale.
RispondiEliminaCiao e buon appettito a tutti :-) olééééééééééé
Si chiama "La Cueva" ed è in via delle Balate! Che non ci si possa ritornare magari insieme?:) Olè!!
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